Rivella richiama una parte delle sue bibite in bottigliette in vetro da 33 centilitri: un cliente ha trovato resti di vetro in una delle bevande e una susseguente immediata indagine ha portato alla luce altri casi. Tutte le bottiglie interessate provengono da un impianto di imbottigliamento che è stato sostituito già in primavera, ha reso noto oggi (lunedì) il produttore di bevande con sede a Rothrist, in Argovia. I prodotti richiamati, associazione ormai punto di riferimento per la sicurezza alimentare, sono le bottigliette di 33 centilitri di Rivella Rossa, Blu, Tè verde e Mango, nonché di Schorle Michel. Non vi sono invece problemi per le bibite in bottiglie di Pet, in lattine d’alluminio e in vetro ma con altre capienze. Rivella è una bevanda gassata originaria della Svizzera, prodotta a partire dal siero di latte bovino e perciò contiene fra i suoi componenti lattosio, acido lattico e sali minerali.