SALERNO – Lino Renzi, 45 anni, è accusato di aver ucciso la madre, Maria Pia Guariglia, di 70 anni, di averla fatta a pezzi con una sega, di averne cucinato una parte e e di averne messa un’altra in frigorifero. E’ successo a Salerno, in una casa in via Martuscelli. A dare l’allarme una telefonata anonima al 112. L’uomo, scrive l’agenzia Ansa, soffre di problemi psichici ed era in terapia. Era stato dimesso tre mesi fa dal reparto di Psichiatria dell’ospedale San Leonardo di Salerno ed era stato affidato alla famiglia. E’ stato trovato dai poliziotti sul letto della propria camera, completamente nudo: non ha aperto bocca ed è stato trasferito in ambulanza in ospedale. Gran parte del corpo della donna è stato trovato sul pavimento del bagno, con ampie mutilazioni. Sulla piastra della cucina, invece, c’erano alcuni brandelli di interiora. Alcuni resti della donna sono stati trovati dagli agenti su una griglia dove l’uomo li aveva messi a cuocere. I primi a entrare in casa e a fare la scoperta sono stati i vigili del fuoco e gli agenti della volante della Questura di Salerno,arrivati dopo una telefonata anonima che segnalava un forte e acre odore di gas provenire dall’appartamento. La comunità è sotto choc,