Seguendo una tradizione molto radicata in Campania, nella notte tra l’11 ed il 12 settembre inizia il pellegrinaggio a piedi verso il santuario di Montevergine.
La salita, che in dialetto diventa Juta è una tradizione antica di cui si hanno notizie documentarie dal 1139. Si saliva e si sale a piedi per espiare i propri peccati e per donare la propria fatica alla Madonna nel giorno della sua festa. Oggi molti continuano a salire a piedi tagliando la montagna in un percorso ricco di suggestioni (lungo il percorso c’è la sedia della Madonna, un poggio di pietra su cui, secondo la leggenda, trovò riposo la Madonna stanca).
Da alcuni anni si tiene una festa ad Ospedaletto d’Alpinolo (che è lungo il percorso della juta) per ricordare gli antichi fasti dei grandi pellegrinaggi di un tempo. Infatti, un tempo, i devoti provenienti dai paesi del napoletano e zone limitrofe, erano soliti fermarsi ad Ospedaletto, dove venivano accolti con grande cortesia e grandi festeggiamenti, dai residenti.
Anche quest’anno, quelle antiche atmosfere si potranno rivivere nei tre giorni a Ospedaletto, il suggestivo paese alle falde del Partenio.
La “Juta a Montevergine 2014” prevede infatti un programma fitto di appuntamenti che si divideranno tra festa religiosa e tradizione popolare. Dibattiti, corsi di danza e di tammorra, artisti di strada, una sfilata di cavalli e carrettoni addobbati a festa, le degustazioni enogastronomiche sono alcuni dei momenti che animeranno la festa arricchita dalla musica dei Discete, i Kiepò e deale paranze di ‘O Lione, Zompa Cardillo, Peppino di Febbraio, Luca De Simone, Sanacore e tanti altri.
Un momento di particolare importanza è rappresentato dalla marcia della pace, un cammino di fede e speranza patrocinata dal Presidente della Repubblica con la benedizione di papa Francesco. La partenza è prevista il 12 settembre alle ore 8.30 in piazza Demanio e si proseguirà fino al Santuario di Montevergine.
I festeggiamenti si concluderanno il 13 settembre alle ore 21.30 in piazza Umberto con il concerto di Mimmo Maglionico, special guest Ambrogio Sparagna, Biagino Prisco, Luca Rossi.