Luca Capasso, sindaco di Ottaviano, in merito all’esplosione avvenuta all’interno dello stabilimento Adler che ha provocato un morto e due feriti, uno dei quali trasportato all’ospedale di Nola in condizioni gravi, chiede alla cittadinanza «di chiudere le finestre a scopo precauzionale, in attesa dell’Arpac che effettuerà a brevissimo tutti i rilievi». Dalla fabbrica, dopo l’esplosione, si è levata una colonna di fumo nero denso, visibile anche a grande distanza. Capasso sottolinea che la richiesta è «una precauzione» e assicura che aggiornerà i cittadini «su tutti gli sviluppi, ma ora – conclude – è soprattutto il momento di pregare per la vittima di questo bruttissimo evento e per i feriti».
Preoccupazione viene espressa anche dagli amministratori dei Comuni vicini. Il sindaco di Somma Vesuviana Salvatore Di Sarno, invita «in via precauzionale» la cittadinanza «a tenere porte e finestre chiuse» e ad «evitare, se non in caso di estrema necessità, gli spostamenti verso l’esterno, in particolare in direzione Ottaviano». Stessa raccomandazione nel vicino comune di Marigliano, a firma dell’assessore all’ambiente Giovanni Ricci: state chiusi in casa, non aprite porte e finestre.