L’enogastronomia come chiave verso l’educazione al rispetto. Per l’ambiente, per il territorio, per le fasce fragili della popolazione. E’ questa l’evoluzione di OFF: quest’anno il legame tra gusto e cuore, da sempre claim dell’Ottaviano Food Festival, si amplia e diventa sostenibile. La quarta edizione di OFF – in programma al Castello Medìceo di Ottaviano il 14 e 15 luglio prossimi – si caratterizza per essere un evento plastic free oltre che a scopo benefico.
Ben 100 postazioni food che distribuiranno, nell’arco delle due giornate, oltre 50mila pietanze, utilizzeranno piatti, posate e bicchieri eco-compostabili invece di quelli in plastica.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione culturale Arcobaleno Vesuviano, che l’ha ideata e ne ha coniato il format. Quest’anno l’Ottaviano Food Festival vede un connubio con l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio che l’ha resa istituzionale proprio al fine di contribuire ad alimentare best practices in materia ambientale e diffondere la cultura del riciclo delle materie, in particolare eliminando l’uso della plastica ritenuta sostanza altamente inquinante e difficilmente riutilizzabile.
Il percorso, gli chef, gli espositori – Le novità della quarta edizione
Entrando nel cortile, dove si ritirano i calici, gli ospiti potranno iniziare un percorso attraverso un itinerario che si snoda fino al piano superiore, alle logge e alle stalle.
Alla presenza consolidata di produttori locali e chef, quest’anno si aggiungerà quella delle paninoteche, delle pizzerie e delle pasticcerie.
Per ciascuna serata saranno presenti 100 espositori.
Massimo Antonino Cascone
INFO
Come acquistare i ticket
I visitatori potranno acquistare il biglietto al costo di 20 euro presso il punto vendita allestito davanti l’entrata del castello. Riceveranno un braccialetto che darà diritto a un’offerta all inclusive: i possessori del ticket potranno degustare tutti i piatti e tutti i vini che desiderano. No limits!
Sono previste agevolazioni per le famiglie: i bambini, infatti, pagheranno la metà, 10 euro.
La formula “no stop” domenica 14 + lunedì 15 è invece proposta a 30 euro.
La beneficenza di Off si fa in tre ed è in totale trasparenza
Sono tre le realtà associative alle quali l’edizione 2019 di OFF intende devolvere fondi.
“Associazione SOS Santobono”, “La Bottega dei Semplici Pensieri” e “Le Fate di Arianna”: tutte operano, ciascuna con la propria peculiarità in favore dei piccoli e dei disabili.
L’Associazione SOS Santobono – che si occupa di crowdfounding per il nosocomio del Vomero dedicato proprio alla cura dei bambini – si occuperà della gestione diretta del punto vendita dei biglietti posizionato all’entrata del castello, ciò al fine di garantire trasparenza rispetto agli incassi e al trasferimento monetario verso l’Associazione benefica.
“La Bottega dei semplici pensieri” – associazione di inclusione sociale per i ragazzi affetti da sindrome di Down cui viene data la possibilità di seguire corsi post diploma per potersi inserire professionalmente nel mondo del food – gestirà invece il recupero dei calici usati dai visitatori per degustare i vini. Per ciascun bicchiere in vetro che sarà restituito, l’associazione riceverà, sempre direttamente, 2 euro e 50.
La terza associazione alla quale sono destinate le risorse è “Le fate di Arianna”, realtà che si occupa di insegnare le manovre di primo soccorso contro il soffocamento.
Le Masterclass
Vesuvio da bere e da mangiare. E’ questo il tema portante delle Masterclass che, quest’anno, rappresentano il vero valore aggiunto di OFF.
Ben tre sessioni, coordinate dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, che avranno come obiettivo finale la promozione degli straordinari prodotti della fertile terra che ricopre le pendici del Vesuvio.
Dal pomodorino del Piennolo al vino Caprettone, passando per i grandi rosati.
Questi gli appuntamenti:
Domenica 14 luglio
Ore 19 – Il vino dei territori vulcanici
Partecipano: Luciano Pignataro; Ernesto La Matta, delegato AIS per i Comuni Vesuviani; Ciro Giordano, Presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio
Ore 20.30 – Vesuvio in rosa
Partecipano: Luciano Pignataro; Ernesto La Matta, delegato AIS per i Comuni Vesuviani; Ciro Giordano, Presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio
La degustazione vedrà un interessante abbinamento gastronomico con i piatti dello chef Luigi Salomone, stella della cucina.
Lunedì 15 luglio
Ore 20.30 – Caprettone, questo conosciuto. I due volti di un vino cult del Vesuvio
Partecipano: Luciano Pignataro; Alessandro Marra, co-responsabile gruppo Slow Wine Campania; Ciro Giordano, Presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio; Agostino Casillo, Presidente dell’Ente Parco; Luca Capasso, Sindaco di Ottaviano.
La degustazione sarà abbinata alle pizze di Aniello Falanga di Haccademia
Prima dell’avvio della Masterclass, i massimi esperti dell’enogastronomia del Vesuvio discuteranno, in un incontro aperto alla stampa, delle più importanti valenze enogastronomiche dell’area vesuviana, a partire dal pomodoro del Piennolo per finire con i vini vulcanici. I giornalisti presenti, preventivamente accreditati, avranno accesso alla Masterclass delle 20.30.
Ciascuna delle Masterclass potrà essere seguita da 20 persone già in possesso del braccialetto per l’accesso ad OFF (secondo le modalità di acquisto precedentemente descritte).
Gli interessati possono inviare una mail a consorzio@vesuviodop.it
Ogni mail varrà per una sola persona.