Con decreto immediato dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania dott. Ettore Acerra l’Istituto Comprensivo di Visciano e Camposano con effetto immediato viene denominato a Padre Arturo D’Onofrio.
I più sprovveduti potrebbero ghettizzare la figura di Arturo D’Onofrio ad uomo di fede, a fondatore di un ordine sacerdotale e creatore di strutture adatte all’accoglienza dell’infanzia in difficoltà, il che già sarebbe tanto!
Ma il Nostro è da considerare un vero e proprio educatore, pertanto adatto a dare il nome ad un Istituto Scolastico.
Nel suo manuale intitolato “Maestri”, che data 1940 come suo atto di promulgazione, è un vero e proprio scrigno pedagogico, che mostra i caratteri di un vero e proprio educatore.
L’amore verso il prossimo si trasforma in una laica causa di integrazione e di inclusione dell’infanzia più debole, “Il Fanciullo” viene visto come il centro di tutte le attività educative, quasi un precursore della corrente “scuola attiva” in auge nell’intera Europa fin dagli anni 60.
La relazione fra educatore e discente basata sulla trasposizione all’amore cristiano, è un vero e proprio progetto di vita e di valori costitutivi di una società solidale.
La volontà di insegnare i rudimenti del sapere, sono veri e propri puntelli per l’autonomia delle persone e per la creazione di uno spirito aperto e democratico.
Ecco perché un’intera comunità scolastica si è mossa per dare al servo di Dio Arturo D’Onofrio anche l’attestato di educatore precursore ed innovatore della prima metà del 20’ secolo!
Nicola Bernardo