L’ennesimo episodio di delinquenza stradale verificatosi a Palermo dove un automobilista che sarebbe stato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, avrebbe investito una giovane scaraventandola ad alcuni metri di distanza, provocandone la morte. L’automobilista – ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), sceso dall’auto, dopo aver visto la giovane esanime, risaliva in auto e si dava alla fuga. Provocare la morte di una persona, sia pure a titolo colposo, e poi darsi alla fuga, è un gesto incivile ed ignobile, che andrebbe punito più che severamente, dal momento che potrebbe ravvisarsi anche il dolo eventuale, perché chi si mette alla guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti, accetta, implicitamente, la possibilità di provocare incidenti, con conseguenze anche mortali. Appare quanto mai necessario – ha continuato de Lieto – introdurre nella nostra legislazione, l’omicidio stradale, soprattutto per dare risposte certe a chi ha subito il menefreghismo ed il comportamento irresponsabile di soggetti che hanno provocato, tragedie che hanno come conseguenza morti e feriti anche gravi. Bisogna colpire pesantemente gli irresponsabili – ha concluso de Lieto – proprio per tutelare i cittadini da comportamenti irresponsabili.