Un sospetto, un sentore di sovraffollamento e poi il blitz. Polizia municipale e Carabinieri della locale stazione, ancora una volta attraverso un’operazione congiunta, si sono presentati questa mattina in due appartamenti, siti in via Cimitero e via nuova Nola, abitati da cittadini extracomunitari, alla ricerca di persone non in regola. Nessuna irregolarità è stata riscontrata tra quelli residenti in quest’ultimo, mentre tra i dieci insediati all’interno della prima abitazione, due soggetti, uno pakistano, l’altro bengalese, sono stati trovati privi di documento d’identità e di documenti che attestassero la regolarità della presenza sul territorio nazionale. Entrambi sono stati condotti presso il commissariato di Polizia di Nola per il fotosegnalamento ed il rilievo delle impronte digitali, oltre che per le interrogazioni alle banche dati nazionali e internazionali per il seguito di legge. In attesa dei provvedimenti del caso, il Sindaco esprime la sua soddisfazione: «Ancora una volta – ha sottolineato Carbone – il perfetto coordinamento tra le forze dell’ordine ha fatto si che altre situazioni di irregolarità venissero fuori. Il mio primo pensiero va quindi a tutti coloro che insieme a me si stanno impegnando per l’emersione di tutti quei casi di mancato rispetto delle norme vigenti in materia di immigrazione. Spiace dover ribadire in continuazione sempre lo stesso concetto, ma non è possibile tollerare violazioni di alcun tipo, specie in un campo così delicato. La popolazione chiede risposte importanti e noi, nei limiti di quanto ci è concesso dalla legge, stiamo in tutti i modi provando a fornirle, grazie all’impagabile lavoro di Carabinieri e Vigili Urbani, sempre in prima linea quando si tratta di andare a scovare ogni situazione di illegalità. Anche stamattina sono riusciti a portare a casa un altro successo, corroborando quell’azione di contrasto che, con ogni mezzo, il comune sta portando avanti. Ovviamente, siamo consapevoli che si tratta solo di piccoli passi, ma è anche vero che i grandi traguardi si raggiungono pure attraverso i piccoli passi. Non ci fermeremo, manterremo sempre altissima la guardia, nella convinzione di poter contenere nei limiti della legalità questo flusso migratorio».