Gestiva un locale di via Isernia in cui si preparavano pasti per un altro esercizio commerciale situato a via Trieste, sempre a lui riconducibile, destinato ad attività di bar e rosticceria. Un cittadino bengalese, regolare e da tempo stabilito in loco, è stato raggiunto da un provvedimento di chiusura dei locali, in seguito ad accertamenti operati ieri da carabinieri, comandati dal Maresciallo Nasti, polizia municipale, forestale, INPS e ispettorato del lavoro, i quali, al termine di un’azione congiunta, hanno scoperto la totale mancanza di condizioni igieniche, oltre che di autorizzazione a svolgere l’attività indicata. Un blitz che rientra nell’ambito di un meticoloso lavoro di controllo fortemente sollecitato dall’amministrazione comunale: “Noto con piacere – afferma il sindaco Donnarumma – che le continue ed opportune verifiche condotte dalle forze dell’ordine, portano risultati più che soddisfacenti, dando enorme impulso a quella esigenza di contrasto dell’illegalità da noi fortemente sostenuta. A loro vanno i miei complimenti, unito ad un doveroso grazie, per quanto realizzato fino ad oggi. Ovviamente, il lavoro da svolgere è ancora troppo grande per consentirci un prematuro appagamento. Mai abbassare la guardia! Continuare su questa strada è un impegno che mi prendo nei confronti dei miei cittadini e che ribadisce quanto affermato in sede di campagna elettorale. Occorre un completo ripristino della legalità, Palma Campania sta tornando ad essere un paese in cui vige la legge italiana, che deve essere rispettata da tutti. L’operazione di ieri è un altro passo importante in questa direzione…”.