Una situazione di stallo che rischiava di lasciare i bambini disagiati ospitati nella struttura del Casale senza la necessaria assistenza. Lo sospensione del contratto, senza il relativo rinnovo, rappresentava una minaccia enorme rispetto ai bisogni dei piccoli. Il tempestivo intervento del nuovo delegato alle politiche sociali ne ha scongiurato il verificarsi: «Il giorno dopo – spiega l’avvocato Domenico Rainone – il conferimento della delega, senza nemmeno aspettare la convocazione del Consiglio dell’ambito di cui il comune di San Giuseppe Vesuviano è capofila, mi sono adoperato per garantire che il servizio di assistenza per i bambini disagiati ospitati nella struttura del Casale, continuasse regolarmente almeno fino ad agosto, quando ci sarà la chiusura estiva».
«Non è stata un’impresa semplice – ha aggiunto il delegato – mi sono battuto, con l’aiuto del delegato alle politiche sociali del comune di Striano, dott. Agovino e all’assessore del comune di San Giuseppe Vesuviano, Carillo, perché si giungesse all’ottenimento della proroga del contratto a garanzia dell’assistenza. Ovviamente è solo un palliativo, utile a rimandare a dopo l’estate una reale soluzione del problema che passa innanzitutto per il trasferimento dei ragazzi presso un’altra, più idonea struttura, sulla quale stiamo già, insieme al Sindaco Donnarumma e all’amministrazione, ragionando. Abbiamo un’idea, speriamo si possa concretizzare. Nel frattempo, sempre nell’ambito delle politiche sociali, ho stipulato una convenzione con il Comune di Liveri, perché i bambini disagiati del Casale, insieme a quelli appartenenti alle famiglie meno abbienti del nostro paese, possano usufruire gratuitamente della piscina comunale. L’estate è ormai entrata nella sua fase più calda e per i ragazzi sarà senz’altro un piacere beneficiare di piacevoli dei servizi della splendida struttura presente a Liveri».