Anche quest’anno si è tenuto “Pasqua in Arte”, un appuntamento che ormai sa di tradizione. Un progetto organizzato dal Comune di Serino sotto l’assessorato alla Cultura di Sabino Matta e collaborazione di aziende private del territorio locale e provinciali.
Una manifestazione dedicata interamente alla pittura, all’arte in senso più ampio, al suo retroscena, all’apprendimento del lavoro che precede la realizzazione di un’opera. «Ogni volta che scrivo un programma, mi sento un po’ più speciale e lo scopo è quello di riunire tutte le discipline artistiche quali pittura, musica, canto, danza e teatro in un grande abbraccio collettivo che supera tutti i confini artistici, unendo le tradizioni locali e facendo emergere la cultura di tutta la nostra valle. Un percorso che va dalla didattica dell’arte alle illustrazioni con slide, dall’esperienza del laboratorio all’ideazione di un progetto educativo. Incontri pratici e teorici per approfondire una metodologia di lavoro fondata sulla partecipazione attiva dell’osservatore» ha dichiarato il Maestro d’arte Sabino Matta, consigliere con delega alla cultura del Comune di Serino. L’intento più ampio del progetto, oltre quello di educare e valorizzare le capacità artistiche dei più piccoli, è di creare una pinacoteca comunale, uno spazio di cultura.
Quest’anno omaggio a Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, e alla sua “Flagellazione di Cristo”, dipinto realizzato tra il 1607 e il 1608. L’opera originale è visitabile al Museo Nazionale di Capodimonte a Napoli, dove gli alunni hanno fatto visita durante il percorso di riproduzione artistica.
L’evento conclusivo del progetto vedrà oltre 350 bambini, famiglie e appassionati che vogliano far visita, riunirsi al Teatro Auditorium del Centro ASI di Solofra (venerdì 12 aprile ore 18) che diventerà quindi palcoscenico della performance teatrale più rappresentativa delle opere di Caravaggio, costruito con la tecnica dei Tableaux Vivants: un lavoro di estrema semplicità e insieme di grande impatto emotivo, sotto gli occhi degli spettatori si compongono 20 tele di Caravaggio realizzate con i corpi degli attori e l’ausilio di oggetti di uso comune e stoffe drappeggiate. Alla serata parteciperanno ospiti illustrissimi come Nicolò Noto, ballerino di danza Classica del Teatro dell’Opera di Roma e Vincenzo De Luca, storico d’arte. Inoltre ci sarà la partecipazione, tra gli altri, dell’Orchestra Flauti e diamoniche diretta dalla M. Monica Ceruso, il Coro di Voci Bianche diretto dalla M. Pina Petrarca e l’orchestra di archi diretta dal M. Giuseppe Musto dell’Istituto Comprensivo di Serino rappresentato dalla Dirigente la Dott.ssa Antonella De Donno. «La festività di Pasqua diventa, quindi, l’occasione per realizzare, visitare e fornire educazione all’arte in modo che i bambini possano appassionarsi ad essa, vivendo questa esperienza come una nuova scoperta che arricchisce non solo il proprio bagaglio culturale, ma può diventare una vera e propria futura attività per far loro gustare anche quelle soddisfazioni morali, che l’arte serba gelosamente per i suoi appassionati cultori», ha infine affermato il Sindaco di Serino Vito Pelosi.