In occasione delle festività Pasquali i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino e di tutte le Compagnie dipendenti hanno attuato sull’intera provincia ed in particolare nelle aree solitamente meta di numerosi turisti ed escursionisti, un massiccio spiegamento di forze volto sia al contrasto dei fenomeni predatori e di illegalità in genere – soprattutto considerando che molte abitazioni sono rimaste incustodite per l’assenza dei proprietari impegnati in gite fuori porta – sia in particolare alla tutela dell’incolumità degli utenti delle strade rese sicuramente più caotiche dai numerosi turisti che, come da tradizione, nonostante il tempo non proprio idilliaco, hanno comunque affollato non poche località della provincia ed in particolare l’altopiano del Laceno, la valle del Sele e la zona del serinese. Infatti sono stati implementati i servizi di perlustrazione con posti di controllo e posti di blocco, nel corso dei quali sono stati effettuati numerosissimi controlli e perquisizioni, assicurando un dinamico e capillare presidio su tutta la provincia.
Particolare attenzione è stata riposta alle principali arterie stradali, considerato il notevole incremento della circolazione, ma anche agli esercizi commerciali, ai luoghi di culto nonché ai soggetti sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza.
Complessivamente sono stati attuati circa 1.200 servizi di pattuglia e perlustrazione che hanno visto in campo oltre 2.100 Carabinieri impegnati nei grossi centri così come nelle aree rurali. 6.700 le persone controllate, a bordo di circa 5.000 veicoli, delle quali 6 arrestate, 65 deferite in stato di libertà, 8 allontanate con foglio di via obbligatorio, 13 segnalate quali assuntori di stupefacenti con cospicue quantità di stupefacente sequestrato, principalmente cannabinoidi. Ammontano inoltre a circa 73.000 euro le sanzioni contestate per violazioni alle norme del codice della strada con varie patenti ritirate o sospese e una trentina di veicoli sottoposti a sequestro o fermo per le irregolarità riscontrate.
Quasi 300 le infrazioni elevate per violazioni al Codice della Strada, in alcuni casi con ritiro di patenti e sequestro amministrativo di veicoli. Principalmente i controlli hanno riguardato, dopo i festeggiamenti, le guide in stato di alterazione psicofisica: 4 i casi con un tasso alcoolemico superiore al doppio del limite consentito, circostanza che ha determinato oltre alla sospensione della patente anche il sequestro del veicolo; altrettanti automobilisti sorpresi alla guida benché sprovvisti di patente perché mai conseguita o già ritirata per precedenti violazioni al C.d.S.. In 19 casi è stata accertata l’assenza della copertura assicurativa di veicoli.
Non è mancata in questi giorni anche una costante opera di assistenza agli utenti della strada da parte dei Carabinieri, sia in occasione dei rallentamenti dovuti all’intenso traffico in alcune aree della provincia, sia nel soccorso a seguito di incidenti.
Non è inoltre mancata l’attenzione al contrasto ai reati in materia di stupefacenti che ha permesso di segnalare quale assuntori 13 persone, in alcuni casi giovanissimi sia della provincia irpina che di quelle limitrofe che, a disprezzo della pericolosità intrinseca delle sostanze stupefacenti, avevano comunque deciso di “sballarsi” anche in giorni di festività dal significato così profondamente religioso.
Infine, nel corso dei controlli, 8 pregiudicati, non riuscendo a giustificare la propria presenza, sono stati allontanati con Foglio di Via Obbligatorio. L’imponente attività di controllo ha permesso di porre un freno ai reati predatori garantendo la giusta serenità che ci si auspicava per la festività.