La decisione del Rettore dell’Università Vanvitelli di spostare il Corso di Laurea in Infermieristica da Grottaminarda a Caivano ha scatenato una forte reazione da parte degli infermieri irpini, che si sono uniti in una massiccia raccolta firme per opporsi a questa scelta.
Sebbene l’iniziativa di creare nuove opportunità nella città di Caivano sia lodevole, occorre considerare che tale decisione comporterà la perdita di importanti risorse per Grottaminarda. Il Polo Didattico rappresenta infatti non solo un valore economico per la città, ma anche un’offerta formativa di eccellenza per tutta l’Irpinia, che si distingue da tempo per gli elevati standard di istruzione.
In un periodo in cui si parla costantemente della carenza di personale sanitario, ci si chiede il motivo per cui si preferisca spostare anziché potenziare le risorse esistenti. Aumentare l’accesso al Corso di Laurea in Infermieristica mediante l’apertura di un nuovo polo didattico significherebbe non solo creare nuove opportunità di lavoro per i giovani, ma anche promuovere con maggiore vigore la professione infermieristica.
La petizione, che ha raccolto più di 1000 firme in meno di 48 ore tra infermieri e professionisti sanitari, è un chiaro segnale del disagio e dell’opposizione diffusa a questa decisione. Ci appelliamo alle autorità affinché riflettano su questo processo e trovino una soluzione che possa salvaguardare gli interessi di entrambe le realtà coinvolte.
La provincia irpina, già penalizzata dalla storia e dal limitato sviluppo economico, non può permettersi ulteriori perdite. È necessario agire con saggezza e responsabilità, garantendo il miglioramento delle opportunità educative e lavorative per tutti i cittadini dell’Irpinia.