La figura e la storia dell’Arcangelo Michele Patrono della Universale Chiesa, testimoniano un fondamentale insegnamento per ogni cristiano: per fare veramente la volontà e la gloria di Dio non è sufficiente limitarsi a compiere il bene , ma bisogna anche combattere il male. E nessuno potrà mai aiutarci in tutto questo se non lui San Michele il quale per primo si oppose agli angeli ribelli con l’umile e trionfante “ QUIS UT DEUS” ( Chi è come Dio ?) Anche Petruro di Forino piccola frazione alle falde del Monte Faliesi da quel lontano maggio dell’anno 663 d.C. in seguito alla vittoria dei Longobardi sui Bizantini nella sanguinosa Battaglia di Forino dove quasi 20.000 soldati perirono spargendo di sangue e tragedia la piana, ha edificato a Santo
“ Soccorritore” il Principe degli Angeli che da secoli veglia ed assiste le sorti dei Petruresi e di tutta la piana forinese. Come ogni anno anche questo i solenni festeggiamenti in paese seguono quelli già tributati il giorno Otto Maggio quando l’artistica immagine da secoli viene condotta alla Grotta Longobarda sul Monte Faliesi testimone secolare e memoria della vittoriosa battaglia sui Bizantini del 663 scavata dagli stessi come ringraziamento all’invitto Arcangelo dei Cieli. Dunque il 25 giugno c.a. il simulacro del Santo in maniera trionfante passerà per le stradine della piccola frazione di Forino portando ai tanti devoti speranza fiducia e forza di andare avanti in un periodo questo molto delicato della nostra società.
Ma Petruro ed i petruresi come il loro splendido fare, anche quest’anno, non si limiteranno solo al momento religioso, ma anche a quello ludico con l’arrivo di due grandi artisti di Made in Sud Simone Schettino in scena il giorno 23 giugno alle ore 21.30 e Ciro Giustiniani il giorno 24 Giugno sempre stesso orario pronti a divertire ed accaldare la folta platea che di sicuro accorrerà anche dalla provincia.
Dunque un mix di Fede e Spettacolo che di sicuro al meno per qualche oretta scrollerà da dosso , ansie preoccupazioni e tristezze di tutti i petruresi e della gente della terra dei Sette Colli.