Si deve all’iniziativa di Rossella Iacobucci, che qualche tempo fa, lanciò su face book l’appello a chi voleva farne parte, di aprire un circolo ARCI a Flumeri, onde avere un luogo di incontro, di aggregazione e discussione, su tematiche sociali.
All’appello risposero in molti, e un primo incontro si ebbe il primo di ottobre ’23, presso il la dependance del bar Botanical di Flumeri, dove partecipò una trentina di persone, e fu stabilito di proseguire con il tesseramento. E, solo in un secondo momento, di trovare una sede adatta allo scopo.
Per cui, domenica 8 ottobre ’23, in piazza San Rocco a Flumeri, la Iacobucci coadiuvata da Mariolina Garofalo, con un banchetto ad hoc, dalla prima mattina e per tutta la giornata, hanno raccolto adesioni.
Le finalità del circolo le ha spiegate Rossella Iacobucci: “ Noi , con gli altri tesserati, ci proponiamo di costruire un punto di incontro per riscoprire il senso di comunità a Flumeri. La nostra alleanza naturale sarà con tutte le persone che intendono vivere e far vivere il paese. Sicuramente gli ideali alla base di un circolo Arci, sono la pace, la solidarietà e l’antifascismo. Quindi, chiunque crede in questi punti cardine sarà benvenuto. Però, vorrei sgomberare il campo da questioni più strettamente politiche, o per meglio intenderci, di spicciola problematica elettorale paesana. Tutti coloro, che si sono iscritti oggi all’ Arci di Flumeri, o a quelli, che lo faranno in seguito, sono e saranno persone libere di parteggiare per chi vorranno in tutte le competizioni elettorali, che si presenteranno. Ognuno ha i suoi ideali e i più fortunati hanno anche partiti in cui credono ancora. Quindi, ognuno valuterà secondo la propria coscienza o la propria appartenenza “. Più chiaro di così.
Carmine Martino