Pino Daniele è morto per insufficienza cardiaca. Lo ha stabilito l’autopsia eseguita all’obitorio comunale di Napoli. All’autopsia erano presenti i consulenti nominati dalla procura di Roma Vittorio Fineschi, Giorgi Bollino e Giuseppe Ambrosio nonché quelli nominati dalla ex moglie del cantante Fabiola Sciabarrasi, Luisa Regimenti, presidente del sindacato italiano specialisti in medicina legale, ed Enrico Marinelli. Dagli esami svolti è emerso che in passato il cantante ha subito interventi di rivascolarizzazione miocardica e che soffriva di una cardiopatia cronica. I medici non hanno fatto l’esame tossicologico in quanto non richiesto dalla procura che aveva disposto l’autopsia.