L’Università di Melbourne dopo studi approfonditi è arrivata alla conclusione che in una relazione, il partner che tende maggiormente a dare in escandescenza per ogni inezia è anche quello che ci tiene maggiormente all’altro. I ricercatori australiani hanno osservato e analizzato ogni singolo dettaglio della vita di coppia di un nutrito gruppo di coppie tra 25 e i 50 anni, tenendo sott’occhio le varie reazioni in diverse situazioni simulate. Il grado di ‘innamoramento’ è stato misurato attraverso una complessa serie di test somministrati alle coppie che hanno compilato i loro questionari in maniera rigorosamente anonima. Bisogna ringraziare anche l’aiuto di una macchina della verità, su alcuni soggetti, ripetendo i test periodicamente per oltre 10 anni. Dai risultati è emerso che chi è solito urlare, fare scenate di gelosia, lasciarsi prendere da ire funeste per questioni di poco conto è anche colui che vive la relazione in maniera più intensa e non riuscirebbe a fare a meno dell’altro. Ciò avverrebbe in virtù del fatto che, chi ama profondamente, desidera inconsciamente che l’altro faccia sempre la cosa che egli ritiene più giusta e desidera viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda con il proprio amato. Questi risultati dimostrerebbe dunque che la rabbia è un sintomo inequivocabile di amore, stima e maggiore passione verso il partner. Sarà vero?