Nei giorni scorsi, personale del Compartimento della Polizia Ferroviaria, a seguito di attività info-investigativa mirata a reprimere il fenomeno dei furti di rame ai danni della Rete Ferroviaria Italiana, hanno individuato due soggetti, di 25 e 27 anni, entrambi cittadini rumeni, in quanto sospettati del reato di ricettazione aggravata e in concorso.
Nello specifico i poliziotti, a seguito di attività d’indagine, hanno localizzato a Casandrino(Na) un autocarro furgonato e, dopo un breve pedinamento, lo hanno fermato, rinvenendo, celati sotto una catasta di oggetti vari, 25 quintali di cavi di rame, composti da 7 tipologie di cavi riconducibili a Rete Ferroviaria Italiana, utilizzati per la costruzione e/o manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria con i rispettivi codici identificativi, prerogativa esclusiva delle forniture FS.
Personale Tecnico dipendente di Rete Ferroviaria Italia ha successivamente riconosciuto il materiale come quello in uso all’ente FS, precisando che il valore di mercato del rame, sottoposto a sequestro, è di circa 20.000 euro.
Pertanto, gli operatori hanno sottoposto a fermo di P.G. il 27enne, provvedimento che lunedì è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria; mentre hanno denunciato in stato di libertà il 25enne. Inoltre, gli agenti hanno sottoposto a sequestro il furgone sul quale viaggiavano i due.