Il risultato elettorale al Sud e in particolare in Campania era prevedibile e scontato; abbandono e degrado sono state le uniche risposte che una politica autoreferenziale ha saputo dare in anni di governo” – è il commento di Flora Beneduce, consigliere regionale campano di Forza Italia e protagonista della tornata elettorale candidata al Senato nel Collegio uninominale Campania 4 Giugliano-Pozzuoli. “Il mandato elettorale si esercita portando a livello nazionale le istanze dei territori – ha commentato la Beneduce – i cittadini votano per essere rappresentati e non per essere dimenticati”. “Il Sud non ha svoltato ma ha protestato cosa ben diversa, questa è una responsabilità dei nostri politici che solo a chiacchiere mettono nella loro agenda il Mezzogiorno”. “Occuparsi del Mezzogiorno significa battersi per istituire il Ministero per il Mezzogiorno e per il Sud e non un surrogato di Coesione sociale senza portafoglio”. “In questi giorni di campagna elettorale ho visto intere comunità vivere in condizioni indegne di un paese civile ed ho raccolto l’indifferenza della gente verso qualsiasi forma di dialogo che non fosse la protesta”. “Il solo dato utile che viene fuori da queste elezioni è che bisogna con concretezza stare sui territori – conclude la Beneduce – siamo in un momento difficile e le risposte sono atto dovuto.”