Un documento firmato da sette sindaci per chiedere al Direttore Generale dell’ASL NA 3 Sud, la dottoressa Antonietta Costantini, di revocare la disposizione della Direzione Generale con la quale viene stabilito di limitare alla sola turnazione 08.00-20.00 lo PSAUT dell’Ospedale “Cav. R. Apicella” di Pollena Trocchia, unico punto di emergenza pubblica esistente su questa parte della provincia napoletana. Francesco Pinto, Vincenzo Fiengo, Gioacchino Madonna, Salvatore Sannino, Raffaele Abete, Salvatore Di Sarno e Luca Capasso: questi i Primi cittadini rispettivamente di Pollena Trocchia, Cercola, Massa di Somma, San Sebastiano al Vesuvio, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana e Ottaviano che hanno apposto la loro firma in calce alla richiesta che vuole scongiurare l’eliminazione del servizio nelle ore notturne dello PSAUT di Pollena Trocchia. «È indispensabile un’azione tesa a razionalizzare le risorse per far funzionare in maniera efficiente le strutture presenti, al fine di renderle perfettamente attrezzate e capaci di rispondere alla domanda assistenziale dei cittadini, ponendoli nelle condizioni di non dover ricorrere alla mobilità sanitaria passiva extraaziendale ed extraregionale» hanno scritto i sindaci nel documento inviato nelle scorse ore, chiedendo «di utilizzare al meglio le eccellenze ed i reparti delle strutture pubbliche a beneficio della salute pubblica dei cittadini, potenziando e non indebolendo strutture come lo PSAUT e i servizi e i reparti del Presidio Ospedaliero “Cav. R. Apicella”, con il potenziamento di attività essenziali quali radiologia e laboratorio di analisi, organizzandoli con presenza attiva h24». In effetti la chiusura di alcuni reparti e del Pronto Soccorso dell’Ospedale “Apicella” ha già creato enormi disagi alle comunità rimaste prive di un importante momento di assistenza ospedaliera, oltre ad aver ulteriormente aggravato la già precaria situazione del Presidio Ospedaliero di Nola. Ora, l’eliminazione del turno notturno dello PSAUT renderebbe ancor più difficile la situazione del Presidio Ospedaliero di Pollena Trocchia, che ha un bacino potenziale di utenza di oltre 200mila abitanti e che, quindi, in base al Regolamento per gli Standard Ospedalieri, Decreto Ministeriale n° 70/2015,dovrebbe essere individuato almeno come Presidio Ospedaliero di base. (Comunicato Stampa)