Il Comune di Pollena Trocchia ha deciso di introdurre la sosta a pagamento, misura che nel corso dei prossimi mesi sarà attivata in via sperimentale per la durata di un anno. “Si tratta di un provvedimento che raccoglie e cerca di dar risposta alle istanze provenienti dal territorio: numerose, infatti, sono state le richieste giunte alla casa comunale da parte di commercianti e cittadini che hanno segnalato criticità in varie zone del paese a causa della sosta senza alcuna regolamentazione” ha esordito il Sindaco di Pollena Trocchia, Francesco Pinto. Proprio da queste richieste è nata l’idea di introdurre gli stalli a pagamento, che ha seguito un lungo iter, non ancora concluso. L’Amministrazione Comunale ha previsto il servizio nell’ambito del DUP, il Documento Unico di Programmazione allegato al Bilancio di previsione 2016-2018, ed ha approvato con la determinazione di tariffe e contribuzioni per servizi a domanda individuali il costo orario del servizio, pari a 0,50 centesimi di euro. “In Consiglio comunale, in sede di approvazione del documento, nessun consigliere, al di là delle posizioni espresse sul Bilancio nel suo complesso, ha sollevato dubbi o perplessità sul provvedimento della sosta a pagamento. Discorso analogo per quando è stata portata in Consiglio comunale la variazione generale di assestamento al Bilancio, che ha previsto capitoli di spesa in entrata e in uscita relativi a questo servizio” ha aggiunto Pinto, ricordando anche l’approvazione in giunta del Peg, il Piano Esecutivo di Gestione, che ha previsto tra gli obiettivi annuali assegnati al responsabile di Polizia locale anche l’attivazione in via sperimentale delle cosiddette “strisce blu”. Con la delibera numero 84/2016, infine, la Giunta comunale ha individuato le strade nelle quali potranno essere posizionati gli stalli a pagamento, stabilendo le fasce orarie (ore 9:00-13:00 e 16:00-20:00) e fornendo indirizzi operativi allo stesso responsabile, che dovrà ora dare avvio all’istruttoria per l’affidamento del servizio individuando i punti precisi, all’interno delle strade già stabilite, nei quali sorgeranno gli stalli, che in ogni caso non potranno superare il numero di trecento su tutto il territorio di Pollena Trocchia. “Le entrate derivanti dalla sosta a pagamento e le eventuali sanzioni che saranno comminate a chi sosterà in maniera irregolare potranno essere usate solo ed esclusivamente, così come previsto dalla normativa vigente e dal Codice della Strada, per interventi volti al miglioramento della viabilità, della mobilità urbana e della sicurezza stradale. La misura non serve dunque a far cassa. Ricordo infatti che grazie a una gestione virtuosa dell’Ente, nonostante i tagli imposti dal Governo e le pesanti eredità del passato, la pressione fiscale in capo ai cittadini di Pollena Trocchia resta tra le meno gravose della provincia” ha concluso il Primo cittadino.