Assegnato dalla giuria del premio “Bassa Irpinia” il terzo riconoscimento per l’anno 2019 che va ad un campione italiano ed europeo nella categoria dei pesi piuma professionisti: Carmine Tommasone. Chi lo avrebbe mai detto che quel composto ed educato giovane contradese, che lo si vedeva correre tra i lari di Contrada e Forino, un giorno diventasse campione Intercontinentale pesi piuma della Box Professionistica o meglio ancora avrebbe partecipato da protagonista ad un’Olimpiade? Chi avrebbe mai pensato che il giorno 2 Febbraio 2019 Carmine Tommasone, figlio della Terra di Irpinia, sarebbe arrivato a giocarsi il Titolo di Campione del Mondo della Box in Texas.
Carmine Tommasone nato 34 anni fa ad Avellino, alto 168 centimetri, ha un rispettabilissimo pedigree nella sua categoria pugilistica. Professionista dal giugno 2010. In otto anni di professionismo, nella categoria dei pesi piuma, ha vinto i titoli di campione d’Italia, campione dell’Unione Europea e campione intercontinentale WBA. E’ soprannominato “Mr. Wolf”, non perché abbia qualcosa in comune con il personaggio del film “Pulp Fiction”, interpretato da Harvey Keitel, ma perché il simbolo della sua terra di origine, l’Irpinia, è il lupo. Carmine è stato il primo pugile professionista a disputare le Olimpiadi, nell’edizione 2016 svoltasi a Rio De Janeiro in Brasile.
A Carmine Tommasone un meritato premio alla carriera che ritirerà il 29 dicembre alle 21 presso il teatro Biancardi di Avella durante la serata di consegna delle eccellenze 2019.