La giuria del Premio “Bassa Irpinia” ha iniziato a rendere noti i riconoscimenti della IX edizione, che quest’anno si terrà a Mugnano del Cardinale in piazza Umberto I il 24 giugno 2022 alle ore 21. Il primo riconoscimento va al magistrato napoletano Catello Maresca. Entrato in magistratura nel 1999, si è occupato di reati finanziari e di criminalità economica. Dal 2007 al 2018 è stato sostituto procuratore presso la Direzione distrettuale antimafia, dirigendo le operazioni che hanno portato all’arresto del latitante Michele Zagaria e occupandosi delle principali inchieste contro la mafia casalese. Sotto scorta dal 2008 perché minacciato di morte per le sue indagini investigative da parte delle organizzazioni criminali di stampo mafioso, è stato poi sostituto procuratore presso la Procura Generale di Napoli, in aspettativa dal 2021. Dal 2018 è docente di Diritto e Legislazione antimafia presso l’Università Vanvitelli di Napoli. Nel 2021 si è candidato sindaco di Napoli appoggiato dal centrodestra; elezioni comunali vinte dal candidato di centrosinistra G. Manfredi. Tra le pubblicazioni: Male capitale. La misera ricchezza del clan dei Casalesi (2016) e NCO, le radici del male (2021).
Il premio, che è la prima Eccellenza resa nota dalla commissione per l’edizione 2022, sarà consegnato il 24 giugno 2022 alle ore 21 a Mugnano del Cardinale nella serata di gala organizzata per l’occasione.