Due grossi massi sono stati scaraventati contro le porte di ingresso dell’Alto Calore, l’azienda che cura la distribuzione idrica in Irpinia. Ad agire sono stati ignoti che con la loro azione hanno durante la notte sfondato le vetrate blindate dell’ingresso in via Roma. Il presidente dell’Alto Calore Lello De Stefano: «Un episodio che contribuisce ad alimentare la tensione». L’episodio si collega chiaramente alla crisi idrica che l’Irpinia sta attraversando e sopratutto all’interruzione del servizio.