Primo congresso internazionale di Posturologia clinica. Il Ministero pronto a dettare le linee guida

Primo congresso internazionale di Posturologia clinica. Il Ministero pronto a dettare le linee guida

“Il Ministero della Salute ha istituito un tavolo tecnico di approfondimento per la necessità di arrivare a dare delle linee guida, delle linee normative nell’ambito della posturologia clinica.  Questo convegno è nato anche sulla spinta di tale decisione ministeriale”. A dirlo sono i docenti universitari Raoul Saggini e Ciro Villani, che insieme hanno presieduto il Primo Congresso Internazionale di Posturologia Clinica, patrocinato dal Ministero della Salute. La “tre giorni”, ospitata presso l’Hotel Gli Dei di Pozzuoli, ha avuto come coordinatori Giorgio Asquini, Piero Galasso  e Rosa Razzino. L’organizzazione è stata del Gruppo Editoriale.

E proprio con un confronto sul tavolo ministeriale, di cui fa parte anche Raoul Saggini, e sulle linee guida in posturologia clinica si è concluso domenica scorsa il congresso. “L’Italia – hanno sottolineato i due presidenti – è sicuramente una delle nazioni più all’avanguardia per lo studio della postura, che è momento necessario per la vita dell’essere umano in le età, dal bambino alla persona anziana. Oggi si sta sviluppando sempre più il bisogno di dare all’uomo la possibilità di essere più longevo possibile, ma perché ciò accada deve avere la migliore postura possibile. Il congresso, dunque, è stata una risposta a questa esigenza”.

Duecentotrenta i partecipanti provenienti da ogni parte della Penisola, cinquanta i relatori, tra questi alcuni stranieri. Più che soddisfatti gli organizzatori. “Abbiamo pensato a questo congresso – evidenzia la coordinatrice Rosa Razzino – per unire tutte le figure professionali che lavorano nel settore della riabilitazione, della fisioterapia e della posturologia. Con orgoglio ci piace sottolineare che siamo stati ripagati dalla grande partecipazione. Siamo riusciti a tenere insieme per tre giorni consecutivi più di duecento persone arrivate da ogni parte d’Italia.  Abbiamo solo un rammarico, solo il 5% dei partecipanti era campano. Di questo siamo molto dispiaciuti, non solo per le relazioni che questo appuntamento ha stabilito, ma anche perché siamo riusciti a mettere insieme importanti esponenti della posturologia clinica. Abbiamo avuto, dunque, risposte forti, tranne che dal nostro territorio”.

Il congresso si era aperto con l’intervento del generale Franco Condò, consulente del Ministro della Salute. Tra i relatori, oltre ai presidenti Saggini e Villani, grande attenzione ha raccolto la lettura magistrale del professore Bernard Bricot, stimato ortopedico francese, riconosciuto a livello internazionale come tra i massimi esponenti nel campo degli studi e del trattamento terapeutico posturologico. E notevole interesse, misto anche a curiosità, ha suscitato l’intervento del responsabile dello staff medico del Napoli Alfonso De Nicola.