Nel giorno della festa della mamma, prevenzione e diagnosi precoce nei Comuni di Casaluce, in provincia di Caserta, e di Benevento. Infatti, domenica 11 maggio 2014, dalle ore 9.00 alle ore 13.30, nel comune casertano in via Benedetto Casaluce e nel capoluogo sannita nei Giardinetti della Prefettura, saranno attivi gli “Hospital Car”, camper tecnologicamente all’avanguardia dell’Associazione House Hospital, dove medici specialisti e personale infermieristico saranno a disposizione per effettuare gratuitamente visite senologiche, consulenze psicologiche e per fornire tutte le indicazioni e le informazioni necessarie e utili per un corretto e sano stile di vita.
Si tratta di una delle tappe della campagna di prevenzione denominata “Progetto Salute”, promossa dall’Associazione House Hospital onlus, dall’Associazione Uniti contro le malattie neoplastiche onlus (Umana) e dall’Istituto di Chimica Biomolecolare – sezione di Sassari del Cnr. I tre soggetti, infatti, hanno recentemente sottoscritto una convenzione con la finalità di realizzare un “Patto per la Salute”, che prevede anche la realizzazione di campagne e screening sanitari sul territorio per prevenire l’incidenza di importanti patologie e di fornire una comunicazione mirata alla promozione e alla tutela della salute.
Il tumore al seno è una delle patologie più diffuse tra le donne, pertanto è necessario sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione senologica anche in giovane età, coinvolgendo le istituzioni per predisporre e realizzare direttamente sul territorio opportuni e mirati percorsi di prevenzione. Lo scopo, quindi, è quello di educare le donne alla corretta prevenzione e alla diagnosi precoce, contribuendo a identificare e diagnosticare tempestivamente eventuali lesioni dubbie o sospette. A Casaluce la giornata di prevenzione è stata organizzata su forte impulso dell’assessore comunale Nicola Marino, mentre a Benevento è stato possibile realizzare l’iniziativa grazie al fattivo impegno messo in campo dall’Associazione Sannio Donna, presieduta dalla professoressa Maria Teresa Rea.