La cittadinanza e le istituzioni sono invitate venerdì 23 gennaio alle ore 15.00 a Piazza Calenda, sede del teatro Trianon Viviani, per ricordare l’importanza di quello che è giusto annoverare come l’unico presidio di legalità di uno dei quartieri più problematici di Napoli: Forcella.
“Affinché i tanti ragazzini, che in passato hanno trovato nel Trianon una casa accogliente dove far crescere la propria coscienza artistica e culturale, possano ritrovare tale dimora, proponendo di rilanciare il sito attraverso la creazione di un museo e di una scuola di musica per giovani talenti intitolata a Pino Daniele”.
La proposta delle segreterie regionali dei sindacati Uilcom-Uil e Slc-Cgil, nonché della segreteria del sindacato dei giornalisti della Campania era già stata lanciata nei primi giorni successivi alla morte del musicista partenopeo.
“Dopo la commozione universale per la scomparsa del grande artista napoletano – spiegano i rappresentanti sindacali – è giunto il momento che Napoli e le sue istituzioni facciano qualcosa di concreto, e non necrologi di maniera, per onorarne la memoria e il suo desiderio di valorizzare i giovani talenti”.