“Noi tutti della Lista Noi Quadrelle – Bene comune siamo rammaricati di un certo modo di fare giornalismo, noi non ci nascondiamo dietro un dito e vogliamo a mezzo stampa (quella seria), far sapere che se si continuerà a scrivere idiozie adiremo le vie legali per tutelarci. Il dovere di un giornalista serio è quello di essere super partes ed imparziale e una testata giornalistica locale non lo è mai stato, sin dall’inizio della campagna elettorale quadrellese, che ora è finita!!! Alcuni articoli dimostrano un fare giornalismo spicciolo! Una critica può essere mossa non certamente dai giornalisti e non dopo un solo mese e mezzo dalla firma! Dopo un mese e mezzo non occorre accanirsi sull’opposizione, ma indagare sui “fatti o misfatti” di chi veramente li sta facendo!” (Comunicato Stampa)