Assolto con formula piena, è la sentenza emessa dal Giudice Monocratico del Tribunale di Avellino dott. Lucio Galeota. La vicenda riguarda un 20enne di Quadrelle, V.G., difeso dall’avvocato Liberato Saveriano, che era accusato di detenzione ingiustificata di armi e dall’inosservanza delle prescrizioni previste dal Dpcm in materia di contenimento del Coronavirus.
I fatti risalgono al 19 marzo scorso, quando in pieno lockdown, il giovane ad un posto di controllo dei Carabinieri di Baiano non si fermò e in seguito venne bloccato dopo pochi chilometri. A seguito della perquisizione della sua auto, il giovane fu trovato in possesso di armi improprie, quali roncole, asce, a cui non seppe dare una valida giustificazione per il possesso e in base a quanto previsto dall’art. 4 della legge n. 110 del 1975 gli fu contestato il porto ingiustificato di armi atte ad offendere. Dopo il rinvio a giudizio, nella giornata di ieri, c’è stata la discussione in Tribunale. Il 20enne, difeso da Liberato Saveriano di Quadrelle, è riuscito ad ottenere l’assoluzione.