A Quadrelle nel pomeriggio di oggi si sono svolti i funerali Alessio Sanseverino, il giovane 35 enne morto all’ospedale Moscati di Avellino. Il giovane recatosi all’ospedale per un controllo di routine, essendo affetto da una tetraparesi spastica in seguito ad un gravissimo incidente avvenuto qualche anno fa e che lo aveva costretto sulla sedia a rotelle. Alle 14 di venerdì scorso, il suo quadro clinico si presentava fortemente compromesso tanto da indurre i medici a trasferirlo nel reparto di Rianimazione dove poi è morto. La famiglia sconvolta a seguito della morte ha presentato denuncia. Ieri pomeriggio è stata eseguita l’autopsia sul corpo del giovane, da parte del medico legale Lamberto Pianese, che ha ricevuto l’incarico dagli inquirenti di piazzale de Marsico. Il riscontro diagnostico era stato subito richiesto dai camici bianchi, mentre la direzione aveva sollecitato una relazione dettagliata al personale interno. Durante l’autopsia sono stati esaminati anche i dispositivi medici sotto cute che servivano a somministrare farmaci al giovane, al fine di verificarne il corretto funzionamento.
I funerali del 35enne si sono svolti oggi, martedì 15 gennaio, alle 15 nella chiesa dell’Annunziata di Quadrelle. Dopo il rito funebre il feretro di Alessio è stato tumulato nel cimitero di Quadrelle dove già riposa il padre Angelo. Tanta la partecipazione di amici, parenti e mandamentali che si sono stretti intorno alla famiglia.
Dovrà essere la magistratura o meglio l’autopsia a dare spiegazioni su come e perché è morto Alessio, per tale motivo 11 tra medici e infermieri sono finiti sotto inchiesta.