Si è tenuto questa sera, venerdì 12 aprile, a Quadrelle, presso Casa Mattis, un convegno organizzato dal Comune dove vi hanno partecipato i sindaci del Baianese, il consigliere regionale Vincenzo Alaia insieme ad uno dei massimi esperti sui tumori e sull’inquinamento ambientale, il prof. Antonio Marfella. A dirigere i lavori il dott. Filomeno Caruso, tra l’altro consigliere di opposizione al comune di Quadrelle. La discussione sui rifiuti non poteva che finire sulla società Irpiniambiente, ritenuta responsabile del costo elevato dei prezzi della raccolta e che l’opposizione in particolare di Quadrelle, già in un precedente consiglio comunale ne aveva chiesto la rescissione del contratto anche se poi quello che è emerso è che ad incidere sul prezzo è lo smaltimento e non la raccolta porta a porta. Tutto ciò perchè in regione Campania non ci sono siti di raccolta e i rifiuti vengono portati in altre regioni d’Italia e questo fa lievitare enormemente i prezzi che negli ultimi anni sono quasi raddoppiati. Quello che occorre inoltre è che la raccolta differenziata sia fatta con maggiori risultati cercando di raggiungere una percentuale più alta, come per esempio già fa Sperone che in base al numero di abitanti e tra i primi comuni in Regione Campania a fare una buona differenziata.
Particolarmente sentito è anche il problema dell’acqua e la carenza che colpisce in particolare nei mesi estivi i comuni di Quadrelle, Sirignano e Mugnano che usufruiscono il servizio di Alto Calore. Occorrerebbe un investimento maggiore da parte dell’azienda irpina per un potenziamento delle condotte e soprattutto evitare sprechi a causa di rotture e condotte fatiscenti. Ma in questo caso la situazione è particolarmente delicata tenuto conto dei debiti milionari che l’azienda ha tutt’ora sulle proprie spalle. Dovrebbero essere quindi i comuni a cercare una soluzione autonoma per non dipendere da chi forse oggi non è in grado di garantire il minimo necessario. La discussione poi non poteva non finire sull’inquinamento e sui tumori, sulla terra dei fuochi e sulle discariche, che il territorio baianese e ben dotato, per essere stato negli anni 80 terra di conquista di gente senza scrupoli e che oggi iniziamo a pagarne le conseguenze.