Molte persone affermano che la cucina è il cuore della casa. Se è così, allora il tetto è sicuramente il capo della casa. Quindi, perché proteggerlo adeguatamente?
Non è raro che il tetto venga trascurato; dopo tutto, non è qualcosa a cui prestare molta attenzione giornalmente. Ma è una parte vitale della casa, perché mantiene il calore all’interno e gli elementi fuori.
Protegge inoltre la tua casa dai danni, dal tempo umido e dal sole splendente. Insomma, è una struttura molto importante. Ma quando è necessario rifare il tetto di casa? Vediamolo con l’impresa edile https://www.edilromasrls.it/.
Quanto dura un tetto?
Se esegui una manutenzione generale sul tuo tetto, puoi migliorarne notevolmente la durata nel tempo. Ma cosa succede se non ti prendi cura del tetto della tua casa?
Come accennato in precedenza, dipende da quanto te ne prendi cura, ma anche dal tipo di tetto che hai. Ad esempio, la risposta alla domanda quanto dura un tetto in tegole è in genere 50 – 100 anni. Ecco quanto dovrebbe durare il tuo tetto in base al materiale:
- Tegole in asfalto: 10 – 20 anni.
- Pannelli metallici: 25 – 40 anni.
- Tegole in acciaio rivestito: 30 – 50 anni.
- Tegole in terracotta: 50 – 100 anni.
- Tegole in cemento: 40 – 75 anni.
- Ardesia naturale: fino a 150 anni.
- Composito: fino a 80 anni.
- PVC: fino a 50 anni.
Rifare il tetto di casa: attenzione a questi segni
A volte può essere difficile capire se il tetto deve essere rifatto. Alcuni problemi sono ovvi, mentre altri sono più sottili.
Un tetto che perde è un segno evidente che qualcosa non va. Il muschio, tuttavia, è un po’ più discreto, soprattutto se non riesci a vedere il tetto molto chiaramente. Ecco alcuni segni che indicano che il tetto ha bisogno di riparazioni:
- Perdite: potrebbero esserci diversi motivi per cui il tuo tetto perde, come tegole mancanti, crepe nel feltro dovute all’esposizione al sole che lo secca, buchi attorno al camino.
- Vernice esterna scrostata.
- Tegole sporche o che sembrano permanentemente bagnate.
- Macchie d’acqua su pareti e soffitti interni.
Se i punti sopra elencati vengono tralasciati per troppo tempo, i segnali di riparazione del tetto diventeranno segnali di allarme della necessità di un nuovo tetto. La realizzazione richiede alcune settimane ed è sicuramente costosa.
Qual è il periodo migliore dell’anno per rifare un tetto?
Il periodo migliore dell’anno per rifare il tetto è qualsiasi stagione che non sia l’inverno. Sostituire un tetto in inverno non è sicuramente una buona idea. Il clima freddo può far indurire i materiali.
In termini di urgenza, il periodo migliore è la primavera o l’estate. Non solo le condizioni meteorologiche sono molto migliori per effettuare i lavori, ma è anche molto più tranquillo. Il periodo dell’anno più impegnativo per la sostituzione di un tetto è l’autunno, soprattutto perché le condizioni meteorologiche cambiano di giorno in giorno.
Quindi, anche se un nuovo tetto può essere realizzato quando fa più freddo, è sempre meglio sostituirlo in primavera ed estate. Le condizioni meteorologiche durante questi mesi sono costanti e non creano problemi agli operai che devono effettuare i lavori.