Carabinieri della Stazione di Quindici hanno tratto in arresto un 35enne ritenuto responsabile di porto e detenzione di arma clandestina e munizioni nonché ricettazione.
I militari, durante un normale controllo alla circolazione stradale, notavano una strana preoccupazione nell’uomo fermato alla guida della sua autovettura, che in quel momento si trovava in compagnia di un coetaneo. L’intuizione che quella persona, già nota alle Forze dell’Ordine, celasse qualche segreto potenzialmente sospetto trovava immediata conferma nella perquisizione che i Carabinieri decidevano senza indugio di eseguire. Infatti, nell’abitacolo dell’auto, ben occultato tra le molle del coprisedile, veniva rinvenuta una pistola calibro 45 con matricola abrasa e sette cartucce inserite nel caricatore.
I militari operanti, non paghi del risultato ottenuto, decidevano quindi di estendere la perquisizione anche sulla persona fermata, all’esito della quale venivano rinvenute nella tasca del giubbino altre due cartucce calibro 12 illegalmente detenute.
Il 35enne, inchiodato alle proprie responsabilità da tutte le evidenze raccolte, è stato quindi dichiarato in stato di arresto. Dopo le formalità di rito espletate in Caserma, l’arrestato è stato associato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di comparire dinnanzi al Tribunale per essere giudicato con la formula del rito direttissimo disposto dalla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.
L’arma e le munizioni, sono state sottoposte a sequestro.