Il circolo Sel “Solofra-Montoro” esprime “cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’ operaio travolto e ucciso questa mattina sul raccordo AV-SA tra le uscite di Montoro Nord e Montoro Sud. Ancora una volta siamo costretti a piangere la morte di chi esce la mattina per guadagnarsi il pane e non torna vivo a casa. Senza alcuna speculazione o demagogia, ma con la massima fermezza, diciamo che se è già inaccettabile che questo accada , lo è ancor di più quando da anni si denuncia la estrema pericolosità del raccordo , dove praticamente ogni settimana si verifica un incidente”. “Neppure due mesi fa abbiamo denunciato l’inerzia e l’incapacità della Regione Campania della Giunta Caldoro, ufficialmente sancita dalla risposta del Governo all’ interrogazione parlamentare del onorevole Giancarlo Giordano, dalla quale emergeva come, nonostante ci fossero fondi disponibili per appaltare almeno parte dell’ opera di allargamento della carreggiata, non si procedesse alla cantierizzazione per le inadempienza burocratiche regionali. Ma ancora prima c’era stato lo ‘scippo’ del Governo Berlusconi per dirottare i fondi da destinare al pagamento delle le multe sulle quote-latte , così da saldare la cambiale elettorale a Bossi, Salvini e compagnia leghista. Come sempre a farne le spese sono il Mezzogiorno e le zone interne, da anni fuori dall’agenda dei governi centrali e regionali ; intanto questa tratta fondamentale per i collegamenti con Salerno e tra il Centro-Nord e il resto della Penisola rimane in condizioni di assoluta insicurezza per chi viaggia e chi ci lavora ed oggi , dopo il dolore , ci auguriamo che venga per tutti il momento della responsabilità”