Valerio Catoia è il ragazzo con la sindrome di Down che ha salvato una bambina dall’annegamento
Si chiama Valerio Catoia il primo eroe di quest’estate: ha solo 17 anni e mercoledì mattina ha salvato una bambina dall’allegamento alla Bufalara, una delle spiagge libere di Sabaudia frequentate ogni giorno da centinaia di bagnanti. E la storia è ancora più straordinaria perché Valerio, campione di nuoto da quando aveva solo tre anni, ha la sindrome di Down.
È una giornata afosa e affollata sulla spiaggia libera della Bufalara, a Sabaudia: Valerio Catoia si trova al mare con il papà e la sorella e sta giocando a riva, quando sente delle urla provenire dall’acqua. Due bambine, di undici e quattordici anni, sono in balia delle onde e non riescono a raggiungere la riva: la più piccola, soprattutto, inizia ad affondare pericolosamente e non riesce più a tenersi a galla.
Non ci pensa due volte Valerio Catoia, e si tuffa in acqua: afferra la bambina e la porta a riva, tra gli applausi e i ringraziamenti dei bagnanti, increduli e felici per quella scena cui hanno appena assistito. Arriva immediatamente anche la madre della piccola, che afferra le sue bambine e le porta via: forse a causa dello shock, forse perché non si è resa bene conto di quello che è successo, è l’unica che non ha detto grazie a quel ragazzo speciale che ha salvato la vita di sua figlia. Che probabilmente nemmeno si considera un eroe, nonostante lo sia.
Studente modello, Valerio Catoia abita a Latina, dove studia al liceo Manzoni: il ragazzo ha iniziato a fare nuoto da giovanissimo, sin dall’età di tre anni, per rinforzare il suo fisico. Secondo i medici, infatti, avrebbe potuto avere dei problemi a causa della sindrome di Down, e hanno quindi consigliato ai suoi genitori di fargli fare sport per irrobustirlo. Fortuna ha voluto che Valerio si sia appassionato tantissimo al nuoto, e sia diventato un campione: nel corso degli anni il ragazzo ha partecipato a numerosi eventi sportivi e vinto diverse gare. A questo ha unito anche allenamenti giornalieri di atletica, che lo hanno aiutato a diventare ancora più forte: una serie di eventi che lo ha poi portato, nella giornata di mercoledì, ad avere la forza necessaria per salvare una bambina di 11 anni dal mare. Ma il coraggio, quello ce lo avrebbe avuto comunque.