Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una vera accelerazione della transizione ecologica che sta investendo un po’ tutti gli ambiti di vita, dall’industria ai consumi, dell’agroalimentare fino alla gestione degli elettrodomestici in casa.
Questo passaggio non ha risparmiato neanche il settore auto, per cui si nota una tendenza in costante crescita per ciò che concerne le immatricolazioni di auto ibride ed elettriche.
Complici anche gli incentivi di stato e le agevolazioni concesse a chi propende per questa nuova tecnologia di veicoli, il comparto delle auto green sta conoscendo una crescita da capogiro.
Secondo le ultime rilevazioni dell’UNRAE – Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, i numeri di immatricolazioni di auto elettriche e ibride, solo nell’ultimo anno, ha fatto registrare un balzo in avanti del 360%, in totale controtendenza rispetto al mercato automobilistico tradizionale.
Dall’inizio dell’anno, infatti, l’acquisto di auto ad alimentazione tradizionale è calato del 32,2%, specie se riferito al mercato del diesel e benzina, che traina in basso le vendite, addirittura del 66,5% e del 57,1%.
Spiccano invece le preferenze verso il mercato ibrido che fa salire la media delle auto sostenibili vendute, segnando +39,1%.
Le ragioni di questa nuova tendenza tra i guidatori italiani è da attribuire ai vantaggi di natura economica legati sia all’acquisto che alla manutenzione di un mezzo alimentato a corrente elettrica.
Tra tutte le spese sostenute normalmente dai proprietari di una vettura, quelle assicurative si posizionano tra le più vantaggiose per chi predilige l’ibrido o persino l’elettrico.
I risparmi sulla polizza auto registrati per queste nuove tipologie di auto, infatti, spazia tra il 18,1%, per le ibride, fino al 24% per le elettriche.
Senza dubbio un’occasione in più per conciliare sostenibilità dei costi alla sostenibilità dell’ambiente, in un momento in cui si ha una maggiore percezione della scarsità di risorse del pianeta e dell’impennata di costi legata ai delicati equilibri internazionali.
Propendere per un’auto ecologica, però, non è l’unico modo per ottenere un sensibile risparmio sulla polizza auto.
Anche la scelta della compagnia più competitiva sul mercato gioca un ruolo rilevante, specie se in grado di offrire coperture assicurative garantite e affidabili a fronte di prezzi meno onerosi.
Le compagnie online, in tal senso, sembrano offrire la risposta più idonea all’esigenza di contenere i costi assicurativi, a prescindere dalla tipologia di auto in possesso.
Le direct company, infatti, hanno impostato il loro business model sul rapporto diretto con l’utente finale, eliminando completamente l’intermediazione delle agenzie territoriali e, di conseguenza, i costi connessi.
Ne risulta, dunque, una politica di sconto decisamente più vantaggiosa rispetto alle compagnie assicuratrici tradizionali.
Basta prendere ad esempio uno dei leader storici più affidabili del comparto delle assicurazioni online, come Genertel, per farsi subito un’idea del livello di protezione rispetto ai prezzi proposti.
È sufficiente richiedere un’offerta attraverso il comodo preventivatore, inserendo i pochi dati richiesti e selezionando la formula di guida e le garanzie accessorie scelte nell’ampio paniere di quelle proposte dalla compagnia online.
Il set di polizze aggiuntive è piuttosto ampio e appositamente studiato per consentire ad ogni assicurato la migliore personalizzazione della polizza, in base al proprio stile di guida.
Ne deriva la comodità, ad esempio, per chi è in possesso di veicolo di seconda mano o non proprio di ultimo modello di poter beneficiare dell’Assistenza stradale h24 e 7 giorni a settimana, in caso di avaria, o di prediligere l’opzione Furto e incendio, se residente in un territorio con un elevato tasso di furti auto, o persino di Quattro zampe a bordo, per estendere la tutela anche agli amici animali presenti nell’abitacolo, in caso di incidente.
