Dichiarazione del Sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia:
“Ho conosciuto un’altra Lega, più seria e leale – spiega Sibilia-. Sul taglio dei parlamentari, i leghisti hanno tradito il loro stesso voto, preferendo il loro stipendio romano. Ogni giorno leggiamo di mafiosi che accostano il loro nome a quello dei leghisti (vedi oggi Latina), e loromuti. Invece di attaccare la mafia, attaccano Di Maio e Grillo: sembrano davvero verso la fine, intanto perdono 2 punti percentuali a settimana. I risultati al Ministero dell’Interno parlano chiaro – aggiunge il sottosegretario – con Salvini solo psicosi migranti e meno soldi a Vigili del Fuoco e forze dell’ordine. Votare Salvini equivale a votare uno che non ha mai lavorato un giorno. Uno che parla di partite iva ma non ne ha mai avuta una. Sorprende che persone comeGiorgetti e Calderoli si facciano guidare da un leader del genere, uno che fa scelte politiche sconclusionate. Prima vuole stare al governo, poi scappa all’opposizione travolto dalle proprie promesse e dal carcere ai grandi evasori. Da un lato vota per tagliare i parlamentari e dall’altro benedice i suoi senatori che vogliono cancellare il taglio delle poltrone supportando il referendum e mantenendosi, così, aggrappati allo stipendio.
Se si farà il referendum proposto da Lega e Forza Italia per tentare di affossare la riduzione delle poltrone dei parlamentari mi auguro che i cittadini spieghino loro nelle urne cosa significa giocare con la coerenza e tradire le aspettative. Poi l’unica strada saranno le dimissioni” – conclude il sottosegretario .