Grande successo anche in Alta Irpinia. Tonino Aufiero, candidato alle prossime elezioni regionali nella lista Noi Sud con Caldoro Presidente, ieri 25 maggio ha incontrato i cittadini, i sostenitori e i simpatizzanti dei Comuni di Castelfranci e Volturara Irpina. “Io sono voi, voi siete il progetto e insieme possiamo garantire grandi risultati”, l’ha ripetuto più volte alle platee il sindaco di Pratola Serra, per sottolineare il suo impegno di amministratore in mezzo alla gente, come ha fatto in questi anni. A Castelfranci, prima dell’incontro, i candidati della lista Noi Sud si sono recati al monumento ai caduti, per portare un mazzo di fiori, all’indomani del centenario della Prima Guerra Mondiale. “La mia candidatura viene dalla volontà di impersonare il territorio”, ha detto ai cittadini di Castelfranci, rappresentati anche dal sindaco Generoso Cresta. “Le potenzialità dell’Irpinia sono state sminuite , perché chi ha amministrato in questi anni non ha determinato situazioni di crescita e di confronto. La politica, invece, è un servizio di utilità sociale, è impegno, passione, e la nostra è fatta di concretezza e di ascolto, a favore del benessere collettivo”.
Bagno di folla a Volturara, dove il candidato Tonino Aufiero è stato accolto dal sindaco uscente Marino Sarno, il quale ha voluto sottolineare la sua dinamicità: “Quando un sindaco ha già dato grande dimostrazione di impegno sociale, il passo successivo è andare all’istituzione regionale per portare anche lì le necessità della collettività”. Dal canto suo, Aufiero ha augurato al primo cittadino di Volturara di potersi riconfermare amministratore. “Non vogliamo che l’astensionismo sia il partito di maggioranza”, ha concluso Tonino Aufiero. “Mi accingerò a rappresentare l’Irpinia in un contesto importante e, a differenza di altri, credo in quello che faccio perché già realizzato nel mio Comune, stando tra la gente”.
Intanto, la macchina elettorale dei candidati di Noi Sud farà tappa oggi 26 maggio ad Avellino presso il Viva Hotel, alla presenza del senatore Antonio Milo e dell’avv. Michele Sarno, presidente della Camera Penale di Salerno.