“L’incontro con la delegazione cinese è stato proficuo e interessante. Abbiamo consolidato un rapporto istituzionale tra la Regione Campania e la Cina, individuando nuovi settori, da quello del restauro dei beni architettonici e artistici, a quello della floricoltura e del florovivaismo ornamentale, su cui è possibile avviare relazioni industriali e scambi commerciali tra le imprese del territorio campano e la città di Shangai”.
Così ha dichiarato la Presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosa D’Amelio, al termine della visita istituzionale, avuta oggi pomeriggio all’isola F13, al 21° piano, presso il Salone Caduti di Nassiriya, della delegazione del Governo del Popolo di Shangai (Repubblica Popolare Cinese) sui temi dell’internazionalizzazione delle imprese, dei centri di ricerca italiani e sui rapporti tra la Regione Campania e la Cina.
A ricevere la delegazione cinese la Presidente Rosa D’Amelio, il consigliere regionale, membro dell’Ufficio di Presidenza, Flora Beneduce, l’ex Presidente della Giunta Stefano Caldoro, l’europarlamentare Fulvio Martusciello e l’Assessore all’internazionalizzazione Valeria Fascione che dal 2012, su richiesta del Governo italiano, coordina il China Italy Innovation Forum, la più importante piattaforma italiana per la promozione degli aggregati innovativi ricerca- impresa verso la Cina.
L’Assessore Fascione infatti nell’incontro ha ricordato che “tra Italia e Cina esiste un lungo rapporto di collaborazione, soprattutto in campo scientifico e tecnologico. Proprio lo scorso 19 ottobre – ha detto Fascione – si è tenuto un incontro tra le due rappresentanze cinese e campane nel corso della settimana dedicata alla Regione Campania nel corso dell’Expo. E – ha sottolineato – andremo in delegazione in Cina dal 16 al 20 novembre proprio per intensificare e allargare i progetti con le nostre migliori imprese ed eccellenze”.
“Sono stata contenta di poter ospitare il governo di Shangai, è un rapporto fecondo e reciproco da coltivare – ha concluso D’Amelio – perché Shangai è la porta della Cina e può rappresentare una leva importante per i prodotti da esportare e per il turismo della nostra Regione”.