Con una lettera, con cui si chiedono le dimissioni, indirizzata al neo governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, sospeso venerdì scorso dalle sue funzioni a seguito della legge Severino, è iniziata la petizione per chiedere all’esponente del centro sinistra che guida la Regione Campania di farsi da parte. Il primo consiglio regionale convocato per domani è saltato a seguito della sospensione ed intanto si organizzano iniziative pro-dimissioni. A credere al ritorno alle urne sono diversi partiti del centro destra e associazioni che si stanno organizzando per dare seguito ad ulteriori iniziative. La questione sembra particolarmente ingarbugliata e che porterà sicuramente nelle prossime settimane ad uno stallo della Regione Campania con possibili ripercussioni economiche e di sviluppo. Intanto ecco la petizione predisposta che compare su diversi profili facebook di esponenti politici del centro destra, tra cui quello dell’ex assessore regionale Severino Nappi.
“Vincenzo De Luca, sei stato condannato da un Tribunale della Repubblica, sei plurindagato, persino i tuoi cari sono indagati per attività collegate alla politica, ma soprattutto hai mentito a noi cittadini dicendo, fra l’altro, che la tua situazione, così grave, non ti avrebbe impedito di governare.
Invece, la Campania oggi è ridicolizzata su tutti i giornali e le tv d’Italia perché una vicenda così vergognosa di paralisi delle Istituzioni non era mai successa nella storia del Paese.
Non tentare di strappare ad un Giudice un “passaporto” di temporanea agibilità che lasci incerto tutto per mesi e mesi. Non lasciare che, tra mille ricorsi e cause, ci sia il dubbio che in Campania non c’è governo, non c’è stabilità e soprattutto non c’è serietà: i 6 milioni di campani non lo meritano. Basta, giochetti. Dimettiti. Ora”.
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