“Esce male la Campania dal confronto svoltosi stamane in Consiglio regionale sulle cure domiciliari nei vari contesti regionali. Il sistema che viene rappresentato non regge il confronto con le regioni piu’ virtuose anzi, mette in evidenzia tutta la sua inefficienza”. Lo ha dichiarato Flora Beneduce, consigliera regionale campana e responsabile del Dipartimento Sanita’ di Forza Italia. “Si conferma una sanita’ a doppia velocita’ e si afferma il principio che il diritto alla salute non e’ uguale per tutti perche’ notevole e’ il divario in termini di organizzazione, qualita’ delle prestazioni e dei servizi tra Nord e Sud”, ha sottolineato la consigliera, commentando: “In Campania, all’inefficienza, si aggiunge anche il mancato rispetto delle norme, fatto gravissimo che denota l’arroganza di una gestione personalistica sia nella scelta di direttori generali che non sono nell’elenco nazionale, sia per la nomina di commissari in luogo di direttori generali, insomma un inciucio alla luce del sole”.
“Ritengo che la vera svolta richieda un cambiamento radicale nei modelli di gestione ed organizzazione – ha aggiunt Beneduce – puntando sull’organizzazione della rete dei servizi socio-sanitari territoriali attraverso i Distretti, centri di riferimento per l’accesso a tutti i servizi, ma non sembra questa la direzione intrapresa dal governo regionale. Sarebbe molto piu’ semplice partire dalle condizioni di fatto in cui versano ospedali e aziende sanitarie senza fare proclami e programmi che non vedranno mai la realizzazione”. “Intanto le regioni del Nord si rafforzano per efficienza e qualita’ dei servizi socio-sanitari mente la Campania, come tante altre regioni del Sud, arranca e si stacca per inefficienza dal resto del Paese”, ha concluso Beneduce.