I Carabinieri della Stazione di Castel Baronia hanno denunciato per “reiterazione nella guida senza patente” un trentenne di Carife (AV), già sanzionato per la stessa violazione.
Nel corso di un servizio perlustrativo finalizzato principalmente alla verifica del rispetto delle disposizioni emanate dal Governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus, i Carabinieri hanno nuovamente sorpreso il giovane, noto alle Forze dell’Ordine, alla guida di un’auto sebbene privo della patente di guida, poiché mai conseguita.
Alla luce delle evidenze emerse, a carico del trentenne è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento.
Nell’ipotesi appena descritta la guida senza patente, la cui violazione costituisce un illecito depenalizzato, assume invece carattere penale, configurandosi quale autonoma fattispecie di reato alla quale si applica la pena dell’arresto sino ad un anno. È una delle due ipotesi dell’articolo 116 del Codice della Strada che riveste carattere penale restando esclusa dalla depenalizzazione, poiché è stato accertato un comportamento recidivo nel biennio. In tutte le ipotesi che assumono carattere penale per la reiterazione dell’illecito depenalizzato, in luogo del fermo amministrativo del veicolo trova applicazione la sanzione accessoria della confisca. La seconda ipotesi dell’articolo 116 che riveste carattere penale concerne la guida senza patente o con patente negata, sospesa o revocata a persona sottoposta con provvedimento definitivo a misura di prevenzione.