“Lotta per la vita”, “Ascolto donna”, “Ultimi per la legalità”, avendo visto e notato sui social videi et protocolli di farmaci anticovid 19 hanno ritenuto doveroso ed opportuno porre alle autorità, all’Asl, all’ ordine dei medici, Ministro della salute, Presidente della Provincia, Prefetto e Procura della Repubblica di Avellino, delle domande circa l’utilizzo della idroclorochina ed azitromicina come terapia per il Covid 19. “Ciò ha una sola finalità tutelare la salute delle persone nel rispetto dell’articolo 32 della Costituzione ed evitare disagi ai medici di famiglia ed a quelli di continuità assistenziale. Le associazioni chiedono dei chiarimenti scientifici, perché ritengono che in un momento difficile e critico della situazione che il mondo intero sta vivendo non si può scherzare con la salute della gente. Attendiamo fiduciosi le risposte ai nostri quesiti”, hanno dichiarato i membri delle varie associazioni.
Ecco la lettera:
Spett.le
Ministero della Salute
in persona del Ministro p.t.
Sede
Spett.le Prefetto di Avellino
Dott.ssa Paola Spena
Spett.le
ASL di Avellino
in persona del Dirigente p.t.
sede
Spett.le
Ordine dei Medici di Avellino
in persona del Presidente p.t.
Sede
e.p.c.
Procura della Repubblica
Presso il Tribunale di Avellino
Sede
Spett. le Presidente della Provincia di Avellino
AVV DOMENICO BIANCARDI.
Oggetto: Richiesta chiarimenti ed indicazioni scientifiche
Come da Gazzetta Ufficiale del 17 marzo c.a. sono autorizzati in Italia, e a carico del Servizio sanitario nazionale, i farmaci antimalarici clorochina e idrossiclorochina per il trattamento anche in regime domiciliare dei pazienti affetti da infezione da SARS-CoV2. Si legge nella determina dell’Aifa, pubblicata nella sopracitata Gazzetta: << “I medicinali a base di clorochina, idrossiclorochina, lopinavir/ritonavir, danuravir/cobicistat, darunavir, ritonavir – sono a totale carico del Servizio sanitario nazionale per il trattamento dei pazienti affetti da infezione da SARS-CoV2 (COVID-19), nel rispetto delle condizioni per esso indicate”. Questi farmaci dovranno essere dispensati dalle farmacie ospedaliere, ed “è fatto obbligo alla struttura prescrittrice di trasmettere tempestivamente all’area pre-autorizzazione dell’AIFA i dati relativi ai pazienti trattati”.
Le sottoscritte associazioni preoccupate di entusiasmi ed aspettative eccessive con conseguente corse in farmacia sottopongono alle SS.VV i seguenti quesiti:
1) LA TERAPIA CON IDROSSICLOCHINA AZITROMICINA HA VALIDAZIONE SCIENTIFICA ED E’ RICONOSCIUTA DALL’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ?
2) QUAL’E’ IL MECCANISMO D’AZIONE? QUALI SONO LE INDICAZIONI? QUALI SONO LE CONTROINDICAZIONI? QUALI SONO GLI EFFETTI COLLATERALI?
3) CHI SONO LE PERSONE CHE POSSONO EVENTUALMENTE UTILIZZARE LA SEGUENTE TERAPIA? GLI ANTIBIOTICI NON VENGONO UTILIZZATI SOLO PER LE INFEZIONI BATTERICHE E NON HANNO EFFETTO SULLE INFEZIONI VIRALI? QUAL’ È LA POSOLOGIA?
4) A CHE STADIO DELL’INFEZIONE DEVONO ESSERE ASSUNTI QUESTI FARMACI? I MEDICI DI BASE E QUELLI DI CONTINUITA’ ASSISTENZIALE CHE INFORMAZIONI RICEVERANNO SULLA POSSIBLITA’ DI PRESCRIVERLI? QUESTI FARMACI CHE RUOLO AVRANNO NELLA PREVENZIONE DEL VIRUS COVID -19?
A TUTTI QUESTI QUESITI LE SCRIVENTI ASSOCIAZIONI CHIEDONO RISPOSTE CHIARE PERCHÉ LA SALUTE DEI CITTADINI DEVE ESSERE AL PRIMO POSTO.
CHIEDONO, ALTRESI’, CHE SUL PUNTO VENGA FATTA UNA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE CORRETTA AL FINE DI EVITARE IL PROLIFERARE DI NOTIZIE DI DUBBIA ATTENDIBILITA’ SCIENTIFICA.
Si elegge domicilio per la presente presso lo studio legale Valentina Domenica Musto, pec valentinadomenica.musto@avvocatiavellinopec.it tel:3807049799
Fiduciosi nell’accoglimento della presente istanza.
Avellino, 01.04.2020 Associazione Lotta per la vita
Presidente Anna Candelmo
Associazione Ultimi per la Legalità
Responsabile
Dott. Filomeno Caruso
Ascolto Donna
Presidente avv. Valentina Domenica Musto