Succede in Australia, la notizia sembra incredibile ma è vera: il gestore di un ristorante vegano a Canberra, in Australia, si è rifiutato di allontanare e uccidere degli scarafaggi che infestavano il suo locale. A nulla sono valse le salate multe ricevute dagli uffici dell’igiene preposti: Khanh Hoang non ha voluto sentire ragioni, non farà mai del male ad un altro essere vivente, anche se si tratta di un ‘semplice’ insetto. La vicenda si svolge nel ristorante vegano Kingsland Restaurant, il cui proprietario Khanh è stato multato per non aver rispettato le comuni regole dell’igiene e c’è da scommettere che dopo la notizia il numero di clienti che oseranno varcare la soglia del locale crollerà vertiginosamente. Il perché è presto svelato: non si tratta di disattenzione o svogliatezza, la “cucina da incubo” ha radici più profonde.
Nonostante la moltitudine di scarafaggi che infesta il suo ristorante, il ‘vegano puro’ come si è definito Khanh Hoang, non vuole sentire ragioni, non farà mai del male ad un animale, la sua morale glielo vieta: il risultato è che gli insetti vagano indisturbati nel locale, in barba a qualsiasi comune logica e rispetto delle norme igieniche. Di diverso avviso sono stati i suoi clienti che, come racconta il quotidiano locale il Canberra Times, si sono lamentati con chi di dovere. L’ufficio igiene locale è stato quindi mandato più volte sul posto per un’ispezione, ma hanno semplicemente preso atto della situazione e hanno multato Hoang, che ha dovuto sborsare ben 16mila dollari. Il locale è stato chiuso per alcuni giorni e il suo gestore è stato accusato di aver violato 12 leggi nazionali sulla sicurezza alimentare.