«La percezione relativa alla nuova compagine regionale è più che positiva». Roberta Santaniello, Presidente del Pd irpino ed esponente del Partito Democratico nel Vallo di Lauro, si esprime sulla nuova giunta regionale e il nuovo cambio di passo. «Mi sembra che le scelte che si siano fatte sono in linea con le esigenze del territorio campano e dei relativi piccoli comuni. Personalità con competenza e con merito che aiuteranno lo sviluppo delle aree della nostra regione. Noi vigileremo e collaboreremo in maniera costante con la Regione e con De Luca». «Ci sono tutti i presupposti per creare la rete di collaborazione e di coinvolgimento che ci aspettavamo – prosegue la Santaniello – Infrastrutture, ripresa delle attività agricole, rilancio delle attività territoriali sono il nostro motivo prevalente e già dai primi contatti con la nuova giunta abbiamo ipotizzato numerose proposte. Anche per il nostro territorio si apre una fase nuova di dialogo con le amministrazioni centrali e con le nostre amministrazioni. La pesante eredità di Caldoro, come testimoniata dalla multa dell’Unione Europea per la gestione rifiuti, non giova certamente, così come il ritardo della programmazione fondi europei che rallenterà tutta l’azione programmatica per i prossimi anno e che, come sanno bene i nostri comuni, creerà non pochi problemi sarà nella rendicontazione sull’ accelerazione spesa». «In Regione stanno lavorando come matti per cercare di lenire questi disastri. Emblematiche sono invece le prime iniziative assunte dal nostro governatore sia per precari della sanità e sia in prospettiva per i forestali. E’ necessario però una collaborazione molto attiva tra le parti, tutti devono collaborare nell’interesse comune, facendo attenzione a fare la propria parte senza campanilismi e fughe in avanti. Insomma quello che serve è la massima concertazione e serietà. Come certo, sarà proprio Enzo De Luca a porre ostacoli ai furbi e siamo certi che Le vecchie logiche non albergheranno in giunta regionale. Noi siamo pronti a fare la nostra parte».