I militari della Stazione Forestale Carabinieri di Sant’Angelo dei Lombardi, nell’ambito dei servizi mirati alla trasformazione illecita dei territori vincolati idrogeologicamente ed alla repressione degli abusi edilizi, hanno interrotto la realizzazione illecita di una consistente opera edilizia e denunciato una persona alla competente Autorità Giudiziaria.
In particolare, in un fondo privato ricadente in agro di Rocca San Felice (AV), i Carabinieri hanno rilevato, su una superficie totale di circa 300 metri quadrati, la realizzazione, in assenza delle relative autorizzazioni, di una piattaforma in conglomerato cementizio armato.
Personale tecnico dell’ufficio urbanistica comunale, prontamente fatto sopraggiungere dai militari a controllo in corso, esaminate le circostanze, confermavano la sussistenza degli abusi rilevati.
Il proprietario del fondo, sessantenne del luogo, veniva pertanto deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, poiché ritenuto responsabile di abuso edilizio eseguito a mezzo di trasformazione e mutamento di destinazione dei boschi e dei terreni sottoposti a vincolo idrogeologico.
L’attività posta in essere dai militari della Stazione Forestale Carabinieri di Sant’Angelo dei Lombardi, si inserisce in una più ampia campagna mirata di controlli preventivi intrapresi su scala provinciale dal Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, tesi alla repressione degli abusi edilizi, anche a tutela dei cambi illeciti di destinazione d’uso dei suoli, boscati e non, con particolare riguardo alla prevenzione dei dissesti idrogeologici.