Continuano trovare ostacoli il piccolo Aniello Francesco Miele, la cui mamma Annalisa Vetrano, ha dovuto combattere non poco nei mesi scorsi per avere il riconoscimento di un diritto negato, ovvero l’assegno di cura, per essere suo figlio dalla nascita affetto da disturbo dello spettro autistico. Oggi non gli viene rilasciato il pass spettante agli invalidi (art. 381 del DPR 495/1992). Il minore già beneficiava del pass, quello che si espone sul parabrezza dell’auto per parcheggiare negli appositi spazi riservati. A visita di revisione, effettuata il mese scorso, gli è stata confermata l’invalidità ma non il pass invalido riconosciuto in precedenza. Tutto ciò non ha una spiegazione e per questo ancora una volta la mamma Annalisa si è dovuta rivolgere ad un legale per ottenere un diritto sacrosanto, presentando richiesta di riesame del verbale relativo alla legge 104. Si spera che si è trattato solo di una mera dimenticanza o errore e che la mamma del piccolo Francesco possa ritornare ad usufruire del pass avendo la possibilità di parcheggiare l’auto negli appositi spazi riservati quando è insieme a suo figlio.