E’ una mamma su tutte le furie quella che stamane ha chiamato alla nostra redazione per denunciare un episodio che se vero è di una gravità assoluta. Ma andiamo con ordine, ecco il racconto che la donna ci ha descritto dei fatti. Sono le 8,15 del mattino ed è orario di scuola, la mamma accompagna sua figlia dodicenne alla fermata dello scuolabus distante da casa una 50 di metri, siamo nella zona denominata Gargani di Roccarainola, e lascia la ragazzina in compagnia di altri ragazzi che anch’essi attendono lo scuolabus. All’arrivo del pulmino comunale, che ogni giorno trasporta gli alunni che ne hanno fatto richiesta con apposito e regolare abbonamento mensile, i ragazzi salgono ma chi non in regola vengono fatti scendere e lasciati lì sulla fermata. Tra questi la dodicenne che impaurita di essere rimasta sola torna a casa in lacrime raccontando ciò che era successa alla mamma che per fortuna era ancora in casa. Una domanda viene spontanea: e se alla giovane ragazza fosse successo qualche imprevisto e non avesse trovato ancora la mamma a casa? Di chi l’eventuale responsabilità, della mamma che non ha pagato le 20 euro mensili del costo dell’abbonamento o di chi si è preso la responsabilità di lasciare minorenni in strada?