Presentata nel pomeriggio di venerdì 24 aprile presso una sala consiliare stracolma del Comune di Roccarainola, una manifestazione che vuole diventare un punto di richiamo per i turisti: “La Damigella del Re”
Il tutto ha inizio con la strega Iside, che avverte la presenza di Lucrezia a Roccarainola, ed invidiosa della sua bellezza, lancia un incantesimo non solo a Lucrezia, ma all’intera città. Ogni primavera Roccarainola ripiomberà nel XV secolo, nel 1457, anno in cui Lucrezia ed il Re (morto nel 1458), potrebbero essersi incontrati nel Feudo di Ugo D’Alagno, fratello di lei (Roccarainola). L’incantesimo dura fino al solstizio d’estate (21 giugno), se un cavaliere, il migliore dei sette casali, con l’aiuto della pietra viva, vinta dal migliore giovane cavaliere in un mini-palio, individuerà la strega, per metterla al rogo nella notte del solstizio d’estate. Questo libererà Lucrezia e Roccarainola tornerà al 2015, fino alla primavera successiva. Con questa trama, che fa invidia ai migliori registi, si svolgerà a Roccarainola la seconda edizione della festa medievale dal titolo: “La Damigella del Re”.
Si parte sabato 25 aprile, da Sasso di Roccarainola con l’investitura del cavaliere del casale di Sasso, che parteciperà al palio finale. Durante la serata si potranno gustare cibi in tema.