Ieri pomeriggio, il 18 novembre, la mensa comunale dell’Istituto Comprensivo “San Giovanni I” di Roccarainola è stata il palcoscenico di un evento speciale intitolato “Una Pizza Speciale”. Questo progetto, promosso con passione e dedizione dall’associazione “Autismo in Movimento”, ha portato al centro della scena la pizza e le persone, dimostrando che questo piatto tanto amato è molto più di un semplice pasto: è un mezzo di condivisione e unione.
La peculiarità di questo evento straordinario è che coinvolge non solo i bambini con lo spettro dell’autismo, ma è aperto a tutti i bambini. L’obiettivo principale è promuovere l’inclusione, la comprensione e l’amicizia tra i giovani, indipendentemente dalle differenze che possano esistere.
“Una Pizza Speciale” ha visto la partecipazione attiva di bambini di varie età, tutti coinvolti nella preparazione e nella condivisione di un pasto unico e significativo. L’iniziativa ha creato uno spazio in cui le barriere sono state abbattute e dove la diversità è stata celebrata.
Questo progetto ambizioso non sarebbe stato possibile senza la generosa collaborazione del pizzaiolo Angelo Napolitano del ristorante “L’arco dei desideri” di Roccarainola. La sua abilità nel creare pizze deliziose e coinvolgenti ha reso l’esperienza culinaria indimenticabile per tutti i partecipanti.
Inoltre, lo chef Stefano Vacchiano, membro dell’associazione provinciale cuochi Napoli Apcn, ha contribuito in modo significativo all’evento, aggiungendo il suo tocco culinario esperto alla creazione di questa “Pizza Speciale”.
La giornata sarà resa ancora più speciale dal saluto via web della europarlamentare Chiara Maria Gemma, eletta nella Circoscrizione sud, che si è complimentato con tutti e si è scusata per la sua assenza a causa di un impegno governativo.
L’evento non solo ha offerto un’opportunità unica per i bambini di condividere momenti felici intorno a una tavola imbandita di delizie, ma ha anche sottolineato l’importanza di promuovere la comprensione e l’amicizia tra giovani di ogni sfondo. “Una Pizza Speciale” rimarrà nella memoria di tutti coloro che hanno partecipato come un esempio luminoso di come la cucina e la condivisione di un pasto possano superare le barriere, unendo le persone in una festa di gusto e di inclusione.